Consigli per definire una strategia dei prezzi adeguata e ottimizzare le vendite del tuo e-commerce

Consigli per definire una strategia dei prezzi adeguata e ottimizzare le vendite del tuo e-commerce

05/08/2020 - Strategia di prezzo

Il prezzo di vendita di un prodotto o servizio è un fattore chiave quando si tratta di migliorare il tasso di conversione di un e-commmerce. In ultima istanza, è il prezzo a determinare se un cliente effettuerà o meno l’acquisto, condizionando dunque il volume delle entrate dell’azienda. Per questo motivo, è essenziale che le imprese stabiliscano una strategia dei prezzi efficace e adeguata alla loro attività e ai loro obiettivi in ciascun momento. Per cominciare, noi di Minderest ti proponiamo una serie di consigli per compiere i tuoi primi passi e ti spieghiamo i principali tipi di strategie dei prezzi che funzionano attualmente. Come punto di partenza, si deve avere un’ampia conoscenza della propria impresa e del suo settore. In base a ciò, la strategia dei prezzi si muoverà all’interno di alcuni margini, utilizzando come limite inferiore i costi e la redditività minima e, come limite superiore, la domanda del mercato e le sue variazioni. Inoltre, questa strategia deve rispondere alle politiche e agli obiettivi annuali dell’impresa. All’interno di questo studio preliminare, occorre anche tenere in conto il quadro giuridico di ciascun paese di distribuzione e vendita, dato che possono esistere normative di determinazione dei prezzi per evitare monopoli o prezzi abusivi. Così come la situazione economica di ciascun territorio, la concorrenza e i diversi attori economici che intervengono nel processo produttivo. 3 tipi di strategie dei prezzi Fra le strategie dei prezzi attuali, ve ne sono 3 che hanno dimostrato un’alta efficacia nell’ottimizzazione delle vendite e nella crescita degli e-commerce. In base alla situazione del mercato e alle necessità dell’impresa, queste strategie si possono combinare per ottenere i migliori risultati.

  • Strategia competitiva: Come indica il suo nome, il prezzo dei prodotti e dei servizi si definisce in funzione dei prezzi della concorrenza. Per metterla in atto, occorre avere ampia conoscenza dei prezzi e dei prodotti delle imprese concorrenti. All’interno di questa strategia, le imprese con una posizione solida sul mercato sono solite optare per definire un prezzo medio, un prezzo simile al resto delle imprese del settore. Questo è dovuto al fatto che sanno che i loro prodotti contano già su un buon posizionamento nell’immaginario dei clienti e non devono fare a botte per vendere. Se, al contrario, l’obiettivo è attirare nuovi clienti, si può optare per una strategia dei prezzi scontati. Dunque, prezzi più bassi rispetto ai competitor, che attirino l’attenzione degli utenti interessati ai tuoi prodotti o servizi. È consigliabile soprattutto in mercati con un’alta saturazione di marche. Nel caso di imprese di recente costituzione, i prezzi di penetrazione permettono di raggiungere il numero massimo di potenziali clienti. Sono dei prezzi molto bassi a confronto con quelli della concorrenza che, successivamente, una volta fidelizzati i clienti, andranno aumentando progressivamente.
  • Strategia differenziale: Si basa sul fissare prezzi diversi per gli stessi prodotti, sfruttando le differenze esistenti fra i consumatori. Si applica soprattutto quando si desidera realizzare promozioni o sconti stagionali. Questa strategia si basa sul concetto di Dynamic pricing o prezzi dinamici, che funziona molto bene negli shop online. Questi cambiamenti di prezzo possono essere applicati: sotto forma di sconti aleatori, in zone e momenti determinati per attirare nuovi clienti molto sensibili al prezzo; come saldi o sconti periodici, con il fine di attrarre un volume di clienti maggiore; o come sconti di mercato secondario, con dei prezzi piuttosto inferiori a quelli normali. Quest’ultimo tipo lo vediamo chiaramente nei prezzi dei biglietti aerei per voli mezzi vuoti o nel costo dei soggiorni in hotel durante la bassa stagione.
  • Strategia psicologica: Consiste nello stabilire i prezzi dei prodotti e servizi in base alla percezione dei consumatori. In questo caso, un’opzione è propendere per il prezzo abituale: fissare il prezzo a cui sono abituati gli utenti, come accade attualmente con le piattaforme di streaming. D’altra parte, le imprese con una forte reputazione possono scegliere la fissazione dei prezzi per prestigio. Alcuni prodotti o servizi possono avere prezzi elevati, poiché i clienti li reputano di qualità alta. Perché, in fin dei conti, la loro soddisfazione è un fattore determinante per il successo di qualsiasi business.

Categoria: Strategia di prezzo

Tag: e-commerce, pricing

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Angela
Angela de la Vieja
Content Manager

Prima soluzione di dynamic pricing progettata da e per retailer