Come implementare una strategia dei prezzi psicologici per aumentare le tue vendite

Come implementare una strategia dei prezzi psicologici per aumentare le tue vendite

01/12/2021 - Strategia di prezzo

Il modo in cui si presentano i prezzi - tanto in un e-commerce quanto in un catalogo - influisce notevolmente sull’immagine del prodotto che si trasmette. I prezzi psicologici contribuiscono, in particolare, a rafforzare la tua strategia di pricing, adattandola alle aspettative dei tuoi potenziali clienti. Come applicare una strategia dei prezzi psicologici per vendere meglio e di più?

Che cosa sono i prezzi psicologici?

I prezzi psicologici sono quelli dotati delle caratteristiche necessarie per risultare più attraenti agli occhi dei consumatori, sia per il loro formato di presentazione, che per la numerologia, che per la presenza di sconti visibili, fra gli altri.

Nel contesto dello sviluppo di un’attività, le strategie dei prezzi psicologici permettono - mediante tutti questi dettagli - di avvicinarsi di più e meglio alle aspettative degli utenti per risvegliare in essi determinate sensazioni. Da qui che questo tipo di strategia di pricing gioca un ruolo fondamentale nella percezione del marchio da parte del pubblico.

Quali elementi intervengono sui prezzi psicologici?

La psicologia dei prezzi abbraccia diversi elementi quando si tratta di mostrare gli importi nel tuo catalogo o e-commerce. Alcuni dipendono dal tipo di settore in cui ti muovi, dato che le percezioni sono diverse ma, in generale, possiamo parlare dei seguenti 5 con le loro varietà:

  • Design. La dimensione e il colore del prezzo mostrato possono risultare attraenti oppure inquietanti. In un e-commerce, rifuggi da nuvole o forme colorate in modo sgargiante per rendere l’esperienza di acquisto più naturale. Ti consigliamo sì però di applicare diverse gamme di colori per segnalare i prezzi promossi, per confezione, ecc.
  • Moneta. A seconda del prodotto, non includere il simbolo della moneta aiuta a minimizzare il ‘fattore spesa’ agli occhi dell’utente.
  • Sconti. Mostrare lo sconto in euro o con la percentuale? Beh, tutto dipende da cos’è più attraente. In prodotti dal valore economico basso, come quelli che puoi trovare al supermercato, risulta più allettante conoscere lo sconto in valore percentuale. In prodotti il cui importo è molto elevato, conoscere il risparmio monetario ha un impatto molto maggiore.
  • Cifre e decimali. L’eterna diatriba fra gli 0,99 e i prezzi arrotondati. Cosa vende di più? In questo caso, il settore del lusso è quello che più si vede condizionato da questa realtà, dato che - per i beni di consumo più abituali – gli utenti sono già meno ricettivi a queste caratteristiche dal valore irrisorio. Tuttavia, nell’acquisto di uno smartphone di alta gamma o, persino, di un’auto, per esempio, conoscere il prezzo esatto, con tutte le sue cifre, trasmette molta più fiducia al cliente potenziale.
  • Includi il prezzo per unità. Nella vendita di servizi o beni divisibili, mostrare qual è il prezzo per ciascun uso aiuta il compratore a relativizzare la sua spesa. Specificare il prezzo per ciascun lavaggio (se si tratta di un detersivo), per ciascun uso della macchina per il caffè e persino per ciascuna volta in cui si indossa un capo: si tratta di una tecnica in crescita in alcuni e-commerce che mirano a sensibilizzare riguardo all’impatto ambientale degli acquisti a lungo termine.
Strategia dei prezzi psicologici

3 passaggi per una strategia dei prezzi psicologici

Se ti sei già convinto dell’efficacia di una strategia dei prezzi psicologici, fai attenzione ai 3 passaggi necessari per metterla in atto:

  • Controllo del tuo catalogo. Raggruppa i prodotti che coincidono negli elementi da potenziare, che sia per la loro categoria, per la necessità che risvegliano nell’utente o qualsiasi altra caratteristica distintiva.
  • Monitoraggio della concorrenza. Verifica quali sono i prezzi che applica la concorrenza per ciascun gruppo di prodotti e studia le loro fluttuazioni per generare regole di cambiamento quando risulta necessario.
  • Fai un test A/B. Dovrai fare i test necessari per mettere alla prova i prezzi che hai applicato a ciascun prodotto. Sempre sotto un controllo rigoroso e una misurazione, dovrai andare affinando ciascuna decisione in funzione della rendita. Puoi farlo mediante test reali all’interno del tuo sito web oppure con gruppi di utenti fantasma, per esempio.

Come migliorare la strategia dei prezzi psicologici?

Il trucco è che una strategia dei prezzi psicologici venga accompagnata da altre tecniche che le permettano di ottimizzare in qualsiasi momento i suoi risultati. Un software di ottimizzazione degli sconti, per esempio, ti permetterà di giocare verso l’alto o il basso con questi decimali che possono sfuggirti, imponendoti di conseguenza sul mercato e mantenendo al tempo stesso la tua competitività.

E cosa accade con tutto questo monitoraggio dei risultati? Se hai optato (e dovresti farlo) per una strategia di dynamic pricing per adattare i tuoi prezzi, ti incoraggiamo a provare uno strumento di monitoraggio dei prezzi della concorrenza e di price intelligence che ti permetta di conoscere in ciascun momento quali cambiamenti si verificano, in quale contesto e quali profitti sono stati riportati. Una gestione adeguata e il trattamento di tutti questi dati ti apriranno le porte della crescita esponenziale del tuo marchio. Cosa stai aspettando a fare ordine?

Categoria: Strategia di prezzo

Tag: e-commerce, pricing

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Angela
Angela de la Vieja
Content Manager

Prima soluzione di dynamic pricing progettata da e per retailer